Aspettando l’8 marzo con questo post ci guardiamo alle spalle e vi raccontiamo la storia dei 16 Giorni di Attivismo Contro la Violenza di Genere.
Nel 1991 il Centro per la leadership globale delle donne (Center for Women’s Global Leadership) diede vita al primo Women’s Global Leadership Institute (WGLI) al quale parteciparono 23 donne provenienti da diversi Paesi e realtà rilevanti accomunate dalla volontà di contribuire a costruire un movimento globale per i diritti umani delle donne.
Nel corso del WGLI le partecipanti presero in considerazione diversi aspetti della violenza di genere e dei diritti umani ed ebbero modo di confrontare le rispettive esperienze sviluppando strategie per:
- accrescere a livello internazionale il riconoscimento della natura sistemica della violenza contro le donne,
- mostrare la violenza di genere come violazione dei diritti umani delle donne.
Per raggiungere questi obiettivi le partecipanti al WGLI decisero di mettere in campo la campagna “16 Giorni di Attivismo Contro la Violenza di Genere”. Come periodo per lo svolgimento della campagna, si decise di collegare la data del 25 novembre (Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne) a quella del 10 dicembre (Giornata mondiale per i diritti umani) al fine di ribadire che i diritti delle donne sono diritti umani e che la violenza di genere costituisce una violazione di tali diritti.
Un elemento fondamentale della prima campagna dei 16 Giorni di Attivismo fu il lancio a livello mondiale di una petizione indirizzata alla Conferenza Mondiale delle Nazioni Unite sui Diritti Umani del 1993. La petizione esortava il Comitato di preparazione della conferenza a occuparsi in maniera esaustiva dei diritti umani delle donne e a riconoscere che la violenza di genere è una questione che rientra nel campo dei diritti umani.
In un momento in un cui l’uso di e-mail e internet non era ancora diffuso, la petizione raggiunse 124 paesi e fu tradotta in 23 lingue.
Da allora la campagna dei 16 Giorni di Attivismo è stata utilizzata da moltissime associazioni in tutto il mondo come strategia organizzativa per rivendicare l’eliminazione di tutte le forme di violenza contro le donne. Dal 1991 ben 5167 organizzazioni in 187 Paesi hanno partecipato alla campagna e nel 2013 anche la Casa delle donne di Bologna ha segnalato il Festival La violenza illustrata – Giustizia Violata sul calendario mondiale della campagna dei 16 Giorni di Attivismo.
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Tradotto e riadattato da:
Sito ufficiale della campagna 16 Giorni di Attivismo Contro la Violenza di Genere http://16dayscwgl.rutgers.edu/about/activist-origins-of-the-campaign http://16dayscwgl.rutgers.edu/about/campaign-profile